Il trattamento viscerale interviene a livello dei fasci, le membrane che fungono da collegamento tra ossa, muscoli e i visceri, ovvero gli organi di addome e torace. L’osteopatia viscerale si occupa di affrontare le tensioni anomale degli organi interni che spesso sono causa di alterazioni posturali e dolori diffusi.
Il tessuto connettivo ancora gli organi interni allo scheletro del tronco e fanno sì che quando esso si muove, i visceri si muovano con lui. Per questo motivo se la mobilità è limitata, la struttura che unisce l’organo allo scheletro entra in tensione ed ostacola i movimenti della colonna.
Sovente il 40% delle problematiche sulla struttura (scheletro) dipende da tensioni a livello viscerale.
L’osteopata tratta con delicatezza il ventre riarmonizzandolo col diaframma, principale motore dei visceri.
Si migliora la digestione, l’ernia iatale di I° grado, il transito intestinale, si regolarizzano problematiche legate al ciclo mestruale e al tono del pavimento pelvico, cefalea, ecc…
L’osteopatia viscerale include anche il trattamento delle cicatrici con manipolazioni e massaggi per liberare le aderenze tra cute e tessuti sottostanti.
Si completa il trattamento osteopatico, suggerendo qualche regola alimentare di base e di stile di vita.